mercoledì 2 dicembre 2009

credo in un solo silvio

In questi giorni ho in testa continuamente una canzone... onda su onda il mare ci porterà, alla deriva, in balia di una sorte bizzarra e cattiva... non se ne va dalla testa, è sempre lì. Forse perché mi sembra che ormai le cose dette non abbiano più senso, non abbiano più un perché. Gente che si proclama liberale e vuole blindare il mercato, gente che per ridurre l'evasione utilizza i condoni, gente che crede nei giovani e poi ne butta 30 per classe con un insegnante precario, gente che crede nel futuro e nella ricerca e permette che una generazione di trentenni annaspi in miriade di call center, gente che loda l'industria italiana ma non fa nulla per la Fiat di Termini o l'Eutelia o il Sulcis, gente che per fare la pace va in guerra, gente che il lavoro è importante da morire, gente che usa la religione per i propri porci comodi per poi diventare porci non appena si chiudono le sacrestie, gente che davanti ad un minareto si erge come baluardo per il cristianesimo e fa lo stesso di fronte a dei poveri cristi sul gommone, gente che predica la libertà di pensiero e d'azione e poi limita quelle personali con leggi contro l'interruzione di gravidanza o la procreazione assistita.
Non credo di essere io il blasfemo se dico che io credo...


Credo in un solo Silvio, papi onnipotente,
creatore del polo e del pidielle,
di tutti i condoni visibili e invisibili,

Credo in un solo Signore re imperatore,
unigenito figlio di se stesso,
nato da Bettino prima di tutte le Mammì.

Fede da Silvio, PierSilvio da Silvio, Silvio d'Addario,
generato, non creato, dalla stessa sostanza del letame.

Per mezzo di Lui tutte le veline son state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese in campo
e per opera delle televisioni si è incarnato
nel seno della Vergine Italia e si è fatto da solo.

Fu trapiantato per noi e non fu più pelato,
salì sul predellino e fu sfottuto
e il terzo giorno è resuscitato secondo il Giornale
ed è salito a Palazzo Chigi e siede alla destra di Fini
e di nuovo verrà in Gloria per fregare i vivi e i morti
ed il suo Impero non avrà fine.

Credo nel TG4 che è Fede dà la lingua,
e lecca sia il Padre che il PierFiglio
e con il Padre ed il PierFiglio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei decreti.

Credo la Verdania, una mafia cattolica e razzista.

Professo un solo scudo fiscale per il perdono delle evasioni
e aspetto la visita della finanza nella vita del mondo che verrà.
Amen.



Ligabue - Almeno Credo

1 commento: